AZYGOS 2.0 – Identificazione di nuove mutazioni autosomiche recessive associate alla SLA tramite “mappatura di autozigosi” in individui consanguinei

AZYGOS 2.0 – Identificazione di nuove mutazioni autosomiche recessive associate alla SLA tramite “mappatura di autozigosi” in individui consanguinei

PRINCIPAL INVESTIGATOR

Nicola Ticozzi, Università di Milano e Istituto Auxologico Italiano, IRCCS, Milano

PARTNER

Andrea Calvo, Università di Torino e dell’AOU Città della Salute e della Scienza di Torino

VALORE

236.800 euro 

DURATA

36 mesi 

AMBITO DI RICERCA

Ricerca Clinica Osservazionale

BACKGROUND

Le cause della SLA sono in gran parte sconosciute, ma è generalmente riconosciuto che i fattori genetici svolgono un ruolo importante nell’eziopatogenesi della malattia. Sono state attualmente identificate mutazioni patogenetiche in oltre 30 diversi geni, spiegando collettivamente circa il 65% dei casi familiari e il 10% di quelli sporadici. Tra questi geni la maggior parte ha un’ereditarietà autosomica dominante, mentre la trasmissione di mutazioni recessive (cioè che determinano la comparsa della SLA solo quando un soggetto le eredita identiche da entrambi i genitori) sembra essere piuttosto rara. Questo potrebbe essere però dovuto al fatto che i casi recessivi spesso sfuggono al riconoscimento e vengono scambiati per casi sporadici nel contesto clinico. Come tali, i casi recessivi non riconosciuti potrebbero spiegare una frazione significativa dei pazienti con SLA che non mostra ereditarietà. Un approccio consolidato per identificare nuovi geni recessivi in disturbi complessi come la SLA è rappresentato dalla mappatura dell’autozigosi nelle famiglie consanguinee che permette l’identificazione delle regioni del genoma identiche all’interno della stessa famiglia.

OBIETTIVI

Il progetto mira a identificare nuove mutazioni autosomiche recessive, selezionando un gruppo di pazienti con SLA i cui genitori siano cugini di primo o di secondo grado.

  • Analizzare il profilo genetico in un gruppo di pazienti con SLA i cui genitori siano cugini di primo o di secondo grado, tramite una metodica chiamata ‘mappatura di autozigosi’
  • Validare a livello internazionale i risultati ottenuti confrontandoli con un gruppo indipendente e più ampio di pazienti con SLA (Project MinE, FALS sequencing consortium)
  • Eseguire esperimenti funzionali sulle mutazioni identificate per capire in che modo contribuiscano a causare la morte dei motoneuroni.

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti gli aggiornamenti