Grazie all’iniziativa “Magie della Natura”, promossa dal Comune di Campo San Martino e la Pro Loco comunale lo scorso 2 giugno presso la meravigliosa cornice del Parco di Villa Breda, sono state raccolte donazioni pari a 1.400 euro a favore di Fondazione AriSLA per sostenere la ricerca sulla SLA.
La manifestazione, avviata con i saluti istituzionali tra cui anche l’intervento del Prof. Gianni Sorarù, del Dipartimento di Neuroscienze, Azienda Ospedale – Università degli Studi di Padova, e partner di un progetto di ricerca sostenuto da AriSLA (‘SYMP-ALS’), è stata caratterizzata da diverse iniziative, dalla tradizionale “Pedalata Avisina” sino all’allestimento di banchetti di espositori biologici, biodinamici e di artigianato locale, con numerosi punti ristoro che hanno proposto varie tipologie di cucina, dallo street food ai menù a base di pesce.
“Sono state previste anche tre aree dedicate ad attività per adulti e bambini, con esperti di medicina olistica, una fattoria didattica “Vita da Lumaca” e giochi in legno, con “L’arte del gioco”. Nel corso dell’evento, è stato promosso un concorso rivolto agli “amici a quattro zampe”, in collaborazione col Canile San Francesco di Presina mentre gli “Arceri del Cedro” hanno dato dimostrazione della loro pratica. Il pomeriggio è stato dedicato all’approfondimento e alla riflessione mediante una serie di conferenze tenute da ospiti illustri, tra di essi: Gabriele Sannino, Patrizia Gentilini, Alberto Medici, Franco Del Moro, Antonio Ingroia e Zainz.
I partecipanti ‘più piccoli’ sono stati coinvolti in laboratori creativi di arte e decorazione con “I Sabbiarelli”, mentre gli adulti sono stati allietati dagli intermezzi del “Pianista Fuori Posto Paolo Zanarella”.
Il Consigliere Manuel Fagan, primo promotore di “Magie della Natura”, assieme a tutta l’Amministrazione Comunale, ha sottolineato gli obiettivi dell’iniziativa: «Lo scopo di questo evento, oltre al supporto economico, è stato quello di sensibilizzare le persone su questa malattia, gravemente invalidante, per fare in modo che le famiglie che ne sono colpite non restino nell’ombra. Sono convinto che lavorando in sinergia, molto si possa fare. La sensibilizzazione è lo strumento più importante a disposizione di realtà come AriSLA, che lottano alacremente ogni giorno per dare speranza ai malati. Donare speranza equivale a donare vita a queste famiglie».
«Siamo molto grati all’Amministrazione comunale di Campo San Martino per questa significativa iniziativa a favore della ricerca sulla SLA e desideriamo ringraziare tutti coloro che vi hanno partecipato attivamente – commenta Mario Melazzini, Presidente di Fondazione AriSLA –. E’ fondamentale alimentare un gioco di squadra tra diversi soggetti affinché si spinga, in modo coeso, verso la costruzione di una società che sia sempre più sensibile all’importanza di fare ricerca, perché solo dalla ricerca possono arrivare le risposte concrete e attese dalla comunità dei pazienti. Noi come AriSLA lavoriamo perché i progetti di ricerca di qualità e più innovativi possano essere sviluppati e portare nel più breve tempo possibile a nuovi risultati a beneficio delle persone che convivono con la malattia».