Milano, 30 giugno 2023 – Si rinnova l’alleanza tra Fondazione AriSLA e l’Associazione ‘Io Corro con Giovanni’, nata in ricordo di Giovanni Longoni, painese malato di SLA, a sostegno della ricerca scientifica sulla SLA.
L’Associazione ha, infatti, deciso di destinare una donazione di 36mila euro per adottare parzialmente due progetti di ricerca AriSLA, selezionati attraverso i bandi annuali per la loro qualità e innovatività.
Uno dei progetti di ricerca ‘adottati’ in modo parziale dall’Associazione è lo studio di ricerca clinica ‘AZYGOS 2.0’, coordinato dal Prof. Nicola Ticozzi, dell’IRCCS Istituto Auxologico Italiano Milano e dell’Università degli Studi di Milano, che vede come partner il Prof. Andrea Calvo dell’AOU Città della Salute e della Scienza di Torino del Dipartimento di Neuroscienze ‘Rita Levi Montalcini’ dell’Università degli Studi di Torino.
Lo studio mira a identificare nuove mutazioni autosomiche recessive, ovvero che determinano la comparsa della SLA solo quando un soggetto eredita mutazioni geniche identiche da entrambi i genitori, analizzando un gruppo di pazienti con SLA i cui genitori siano cugini di primo o di secondo grado. Tramite una metodica chiamata `mappatura di autozigosi´, saranno identificate in questi pazienti quelle regioni del DNA che sono state ereditate in modo identico da entrambi i genitori. L’obiettivo del progetto è comprendere come le mutazioni individuate contribuiscano a causare la morte dei motoneuroni, le cellule principalmente colpite dalla malattia.
L’altro progetto ‘adottato’ in modo parziale dall’Associazione è ‘EVTestInALS’, coordinato dalla Prof.ssa Manuela Basso del Dipartimento CIBIO dell’Università degli Studi di Trento, che ha come partner sempre il Prof. Andrea Calvo; la Dott.ssa Valentina Bonetto dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS, Milano e il Prof. Francesco Rinaldi del Dipartimento di Matematica ‘Tullio Levi-Civita’, Università degli Studi di Padova.
Questo progetto intende analizzare le vescicole extracellulari (piccole particelle implicate nella comunicazione tra cellule) derivate da sangue periferico e liquido cerebrospinale di pazienti con SLA, raccolte in quattro momenti successivi durante la progressione della malattia, e testare la loro validità come biomarcatori di prognosi e progressione. I dati ottenuti saranno correlati con i dati clinici raccolti per ogni paziente per definire se i cambiamenti rilevati nel sangue riflettano ciò che accade nel cervello. Inoltre, sarà ulteriormente sviluppato un modello di intelligenza artificiale per poter definire la progressione di malattia di ogni paziente e valutare un eventuale miglioramento nel corso di studi clinici.
“Siamo profondamente grati all’Associazione ‘Io Corro con Giovanni’ – ha commentato il Presidente di AriSLA Mario Melazzini – per questo gesto di grande generosità che rinnova una costruttiva alleanza, attiva ormai da diversi anni, tra il nostro ente e l’Associazione a supporto della migliore ricerca scientifica sulla SLA con l’obiettivo di fornire al più presto possibile le risposte di cui i pazienti necessitano”.
“Siamo felici di poter contribuire anche quest’anno alla mission di AriSLA e supportare la ricerca italiana che studia la SLA – ha sottolineato il Presidente dell’Associazione Gilberto Colombo – perché crediamo nel lavoro dei ricercatori e siamo fortemente motivati a dare il nostro aiuto perché la ricerca vada avanti e raggiunga nuovi traguardi a beneficio per chi combatte la sfida contro la SLA”.