I vantaggi fiscali sulle donazioni per la ricerca
Le erogazioni liberali a favore di AriSLA ETS beneficiano delle seguenti detrazioni e deduzioni fiscali, ai sensi dell’articolo 83 commi 1 e 2 D. Lgs. 117/2017:
1) Detrazioni per donazioni effettuate da persone fisiche: dall’imposta lorda sul reddito delle persone fisiche è possibile detrare un importo pari al 30% degli oneri sostenuti dal contribuente per le erogazioni liberali in denaro, per un importo complessivo in ciascun periodo d’imposta non superiore a 30.000 euro.
La detrazione è consentita a condizione che il versamento sia eseguito tramite banche o uffici postali oppure mediante altri sistemi di pagamento tracciabili (previsti dall’art. 23 del D. Lgs 9 luglio 1997, n. 241).
2) Deduzioni per donazioni effettuate sia da persone fisiche, enti e società: sono deducibili dal reddito complessivo netto del soggetto erogatore nel limite del 10 per cento del reddito complessivo dichiarato.
La deduzione è consentita a condizione che il versamento sia eseguito tramite banche o uffici postali oppure mediante altri sistemi di pagamento tracciabili (previsti dall’art. 23 del D. Lgs 9 luglio 1997, n. 241).
Per le persone fisiche le agevolazioni di cui al punto 1) e 2) sono alternative e non possono essere cumulate.
Come ottenere la deducibilità?
Per beneficiare dei vantaggi fiscali è necessario allegare alla propria dichiarazione dei redditi il documento idoneo attestante il versamento effettuato (ad esempio contabile bancaria, estratto conto, vaglia postale) e la ricevuta emessa da parte di AriSLA. A questo proposito si raccomanda sempre di indicare nella causale della donazione anche il proprio nome, cognome, codice fiscale e indirizzo di posta elettronica cui poter inviare la ricevuta.
Per le erogazioni liberali versate in contanti non è ammessa deducibilità.
Per maggiori informazioni, potete scrivere a sostienici@arisla.org